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Se esprimo ciò che penso davvero, se chiedo che le mie esigenze siano rispettate, se dico di ‘no’ a qualcosa che mi viene richiesto, produrrò nell’altro sofferenza, umiliazione, frustrazione e ciò è insopportabile per me.
Questo meccanismo non ha niente a che vedere con il senso di altruismo o di empatia ma è, piuttosto, un tentativo di non perdere l’immagine che abbiamo di noi stessi, che abbiamo creato nel corso della nostra vita.
Ha a che fare con il ruolo che, ogni persona, sente di “dovere” portare avanti verso se stessa e nella relazione con gli altri. Rappresenta un pezzo fondante della propria identità.
Il senso di colpa ha una funzione precisa
Ci annuncia che le cose potrebbero non andare come vorremmo, ma ancora non si è certi di come possano concludersi. È una sorta di stato anticipatorio.
Spesso, per molte persone, il senso di colpa è una la sensazione vaga ma continua, caratterizzata da un sentirsi inadeguati, incapaci, sbagliati e mancanti, dalla paura di essere giudicati.
Questo porta spesso a chiedersi come muoversi nella relazione con gli altri. Alla ricerca di approvazione e consenso, la persona sceglie quel comportamento che ritiene essere più adeguato, “giusto” e rispettoso.
Non di rado, questa desiderio di “andare bene” per se stessi e per l’altro, questa volontà “di fare la scelta giusta”, porta ad una sensazione di frustrazione, impotenza e rabbia verso di sé e le altre persone, sfociando talvolta in eccessi di collera.
La sensazione di impotenza e frustrazione è, spesso, data dal mancato riconoscimento, da parte dell’altra persona, della fatica e della disponibilità avuta, impegno portato avanti rinunciando a qualcosa di importante per se stessi: “sentirsi pienamente se stessi”.
Lavorando insieme possiamo cercare di capire e comprendere il suo significato, conoscere cosa ci permette e cosa ci impedisce il “sentirci in colpa” e dare senso a cosa ci sta accadendo.
Inoltre, insieme, possiamo cercare di scoprire e conoscere meglio chi siamo, come siamo fatti, elaborando alternative, che ci possano permettere di rivedere come viversi le proprie relazioni e la propria vita senza il senso di colpa.
Sono la Dottoressa Anita Martellacci e ricevo presso lo studio medico specialistico a Castiglioncello.